Torino, Teatro Colosseo, ore 17,45
per GiovedìScienza
IN FONDO AL LAGO C’E’ LA STORIA DEL CLIMA
Uno scrigno di informazioni sul passato del clima e il suo futuro
con
Antonello Provenzale (foto), Direttore dell'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR
Laura Sadori, Dipartimento di Biologia Ambientale di Sapienza Università di Roma
Giovanni Zanchetta, professore ordinario in geochimica, Università di Pisa
Capire come è cambiato il clima nel passato è affascinante ed è anche necessario per metterci in una giusta prospettiva sui cambiamenti climatici del presente. In questo lavoro di ricerca, i laghi e i sedimenti accumulati sul loro fondale costituiscono preziosi archivi naturali di indicatori biologici e geochimici, attraverso i quali è possibile anche comprendere meglio le variazioni climatiche in corso e le loro cause. In particolare, il lago di Ohrid, tra Macedonia del Nord e Albania, considerato il più antico d’Europa, è l’ideale per studiare le variazioni del clima nel Mediterraneo. Un consorzio internazionale che comprende diverse università e centri di ricerca italiani ha condotto una perforazione nell’ambito dell’International Continental Scientific Drilling Program raggiungendo una profondità di 568 metri, corrispondenti a circa 1,4 milioni di anni. Lo studio del polline e di altri indicatori ambientali, accoppiato all’utilizzo di modelli fisici e matematici, ha chiarito le connessioni tra il clima mediterraneo e delle basse latitudini su di un arco temporale di eccezionale lunghezza. I risultati ottenuti dall’analisi dei dati del lago di Ohrid saranno inseriti nel più generale tema della storia del clima del nostro pianeta e delle novità introdotte dalle attività umane negli ultimi secoli.
ANTONELLO PROVENZALE Dirige l'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR. La sua attività di ricerca riguarda leinterazioni clima-geosfera-biosfera e la dinamica degli ecosistemi. Golden Badge Award della European Geophysical Society, professore invitato all’Ecole Normale Supérieure e all’Université Curie di Parigi, all’Università del Colorado e alla Ben Gurion University in Israele, è coordinatore del progetto europeo H2020 "ECOPOTENTIAL". È inoltre coordinatore della GEO Global Ecosystem Initiative, oltre che autore di 150 articoli su riviste scientifiche, nonché di libri e articoli divulgativi. LAURA SADORI Lavora al Dipartimento di Biologia Ambientale di Sapienza Università di Roma, dove svolge ricerche paleoecologiche. Collabora con archeologi, geologi e architetti nello studio di numerosi siti storici e preistorici italiani e stranieri e ha contribuito all’allestimento di varie mostre ed esposizioni scientifiche.
Giovanni Zanchetta Nato a Lucca nel 1965, si iscrive a Geologia per diventare archeologo della preistoria. Laureatosi a Pisa in Geologia del Quaternario, ha lavorato all’Università di Glasgow e all’Osservatorio Vesuviano di Napoli. Da archeologo mancato, oggi è professore ordinario presso l’Università di Pisa in geochimica. È responsabile di progetti sullo studio delle variazioni climatiche nel bacino del Mediterraneo e in Sudamerica. Ha firmato 200 lavori scientifici citati più di 6000 volte.