Torino, Circolo dei Lettori,
via Bogino, ore 16,30
Quando Torino scese dalla carrozza e salì in auto
Torino tra '800 e '900 fu la porta dell'Italia sulla modernità. Di qui passarono il darvinismo e il positivismo, l'automobile, l'aviazione, il cinema, la moda. Torino e il Piemonte restituirono più di quanto avevano ricevuto: dal motore elettrico di Galileo Ferraris (che l'inventore non brevettò per metterlo a disposizione dell'intera umanità) alla nitroglicerina di Ascanio Sobrero, che Alfred Nobel trasformò nella dinamite. Con Giorgio Caponetti riscopriremo le radici della Torino industriale di Giovanni Agnelli e del suo antagonista Riccardo Gualino.
Nell'ambito della Settimana Tecnologica del Politecnico, con Giorgio Caponetti.