twitter facebook twitter facebook instagram

Appuntamenti

 

 

 

 

Piero Bianucci
I miei appuntamenti
Ferrarotti
15.11.2018

Torna GiovedìScienza: vaccini in scena

 

Torino, Teatro Colosseo, via
Madama Cristina, ore 17,45

Il primo GiovedìScienza della stagione 2018-2019 inaugura un nuovo format: il "question time", cioè una proposta di confronto basata sulla competenza e sulla disponibilità ad ascoltare la controparte in modo sereno e obiettivo.

Il tema è quello dei vaccini che tanto ha fatto discutere in questi mesi, lasciando una scia di grande confusione.

Partecipano Alberto Mantovani, autorità indiscussa dell'immunologia a livello internazionale, e Paolo Vineis, professore all'Imperial College di Londra, a sua volta autorità indiscussa dell'epidemiologia.

 

La stagione 2018-2019 è la trentatreesima di GiovedìScienza. Siamo al traguardo di un terzo di secolo. E’ passato abbastanza tempo perché uno sguardo retrospettivo permetta di cogliere il procedere e l’intrecciarsi delle diverse discipline scientifiche, ognuna con i suoi periodi di accelerazione e ripiegamento.
Nella storia di GiovedìScienza si legge lo spostarsi dell’attenzione dall’informatica alla questione energetica alla fisica delle particelle (anni 80), dall’esplorazione spaziale all’ecologia (anni 90), dalla medicina alla genetica all’esplosione delle neuroscienze (anni 2000), fino al nuovo focus su fisica e astrofisica acceso dalle scoperte della particella di Higgs e delle onde gravitazionali. Un grande concerto di scienze, naturalmente con il basso continuo della matematica.
Anche il programma 2018-2019 riflette l’emergere dell’attualità: la medicina rigenerativa e preventiva (vaccini), l’informazione scientifica nell’era di Internet, lo spazio nel cinquantennale dello sbarco sulla Luna, l’applicazione della genetica allo studio delle origini dell’uomo e al superamento dell’erroneo concetto di razza – ben acquisito a livello scientifico ma ancora vivo a livello sociale e politico.
 
PRIMO APPUNTAMENTO
Esordio il 15 novembre alle ore 17.45 (Teatro Colosseo, Via Madama Cristina 71 Torino) con una conferenza “fatta dal pubblico”. “Vaccini: domande e risposte”. È difficile orientarsi nel campo dei vaccini, anche perché la questione medica oggi si intreccia con la politica e l'ideologia. Spesso siamo chiamati a prendere posizione e qualche volta ad assumere decisioni importanti per noi e i nostri figli. Ma siamo talmente subissati da informazioni confuse e contrapposte che non riusciamo a costruirci un quadro di riferimento certo per farci un'opinione. Soffriamo di un sovraccarico informativo, uno stress amplificato dall’altra grande difficoltà dei nostri tempi: l’incertezza sulla qualità e a volte sull’identità delle fonti di informazioni sulla rete. Questo incontro sarà – ci auguriamo – un’occasione per esplorare la complessità della vicenda vaccini e orientarci sulla base di evidenze scientifiche ed esperienze cliniche. Un immunologo Alberto Mantovani (Humanitas University), un epidemiologo Paolo Vineis (Imperial College Londra e IIGM italian Institute for Genomic Medicine) e un pediatra Gianni Bona (Accademia di Medicina di Torino), tracceranno prima un quadro di riferimento scientifico, e poi saranno a disposizione per rispondere alle domande del pubblico che sarà il vero protagonista dell’evento. Si tratta quindi di una conferenza collettiva, o meglio quella che qualcuno chiama una “unconference”.
 
 
 GIOVEDÌSCIENZA IN LIS
Un nuova sperimentazione per questa 33a edizione: alcune conferenze saranno tradotte in Lingua dei Segni Italiana (LIS). Se l'esperimento darà buoni frutti nella prossima edizione si estenderà a tutti gli appuntamenti. Il senso di questo passo avanti è evidente: nessuno deve trovare ostacoli nel suo percorso verso l'informazione scientifica e il dibattito che inevitabilmente accompagna i risultati della ricerca. In un'epoca nella quale qualcuno vuole farci credere che la terra è piatta e che la scienza è soltanto un esercizio di potere, ci è parso fortemente simbolico un gesto che ha il dichiarato scopo di non perdere nessuno per strada, neppure uno.
Oltre alla sede storica del teatro Colosseo, alcuni incontri si svolgeranno nell’Aula magna della Cavallerizza Reale dell’Università di Torino, nell’Aula magna “Giovanni Agnelli” del Politecnico di Torino e nell’Auditorium della Città metropolitana di Torino.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.


SPECIALE SCUOLE
L’attenzione verso il mondo della scuola rimane per GiovedìScienza un elemento fondamentale.
Oltre alle conferenze dedicate, l’attivazione di due diversi percorsi formativi di Alternanza Scuola Lavoro per i “giovani ancora più giovani” dei ricercatori, a cui il Premio GiovedìScienza è rivolto, riflette la consapevolezza che la passione per la scienza e l’esplorazione di nuove strade per raccontarla, nascono già fra i banchi di scuola.
 
IL PREMIO PER I GIOVANI SCIENZIATI
Il Premio GiovedìScienza, riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolto ai ricercatori under 35 è giunto alla ottava edizione. Una call per i ricercatori di tutta Italia, con un occhio all’opportunità di fare impresa – con il Premio Futuro – e il Premio speciale “Elena Benaduce”, per ricerche dedicate alla persona e alla qualità della vita. Confermato anche per questa edizione il Premio GiovedìScienza IT4.0, finalizzato a sostenere attivamente la cultura dell’innovazione e dell’industria 4.0 e dedicato ai progetti sviluppati in questo ambito di ricerca.
Per info: premio@centroscienza.it

  

La 33a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata dall’Associazione CentroScienza Onlus, promossa da Regione Piemonte e Comune di Torino, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa e Goethe Institut.
In collaborazione con: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Città metropolitana di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Consorzio EGO, Psiquadro,  Ce.Se.Di Centro Servizi Didattici, Ambasciata di Francia – Institut Français, Bollati Boringhieri Editore ed ExtraMuseum di Pino Zappalà.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte.
Media Partner: TGR Leonardo
Social Media Partner: Torinoscienza 
Partner tecnici: Teatro Colosseo, TopiX
Amici di GiovedìScienza: Associazione di volontari Solidarietà Insieme 2010 Torino, Istituto Sordi di Torino,  e Istituto Professionale per la Comunicazione Audiovisiva “Federico Fellini”.

 

Segreteria GiovedìScienza:
Associazione CentroScienza Onlus
Via Accademia delle Scienza, 6 10123 Torino
Tel. + 39 011 8394913 – gs@centroscienza.
 
 
IL PROGRAMMA
 
Giovedì 15 novembre ore 17.45 (Teatro Colosseo) una conferenza “fatta dal pubblico”. “Vaccini: domande e risposte”. Un immunologo Alberto Mantovani, un epidemiologo Paolo Vineis e un pediatra Gianni Bona tracceranno prima un quadro di riferimento scientifico, e poi saranno a disposizione per rispondere alle domande del pubblico che sarà il vero protagonista dell’evento.
Giovedì 29 novembre ore 21 (Aula magna Cavallerizza Reale): “Scienza, una passione senza età”, incontro intergenerazionale con Piero Angela – 90 anni, una vita per la divulgazione – Amalia Ercoli Finzi, prima donna docente di ingegneria aerospaziale, esploratrice di comete con la sonda “Rosetta”, e Luca Perri, giovane ricercatore e divulgatore.
Giovedì 6 dicembre ore 17.45 (Aula magna Cavallerizza Reale): I cosmetici visti con gli occhi della scienza: “C’è il trucco, bellezza!” cosa si nasconde dietro gli slogan sulle confezioni di trucchi, creme e sieri antirughe? Ce ne parlerà Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica che ci aiuterà a fare chiarezza per difenderci da truffe e false promesse.
Giovedì 10 gennaio 2019 ore 17.45 (Teatro Colosseo): “La bellezza degli animali”, con Christiane Nusselein-Volhard, premio Nobel per la Medicina nel 1995, scopritrice dei geni fondamentali che guidano lo sviluppo simmetrico degli embrioni.
Giovedì 17 gennaio ore 17.45 (Aula magna Cavallerizza Reale): “Ci eravamo tanto amati. L’eredità genetica dell’uomo di Neandertal”, con Serena Aneli (Università di Torino e IIGM Italian Institute for Genomic Medicine), vincitrice della settima edizione del Premio GiovedìScienza. Come il nostro DNA unisca una eredità genetica bivalente, quella dell’uomo di Neandertal e dell’uomo Sapiens.
Giovedì 24 gennaio ore 17.45 (Aula magna “Giovanni Agnelli” Politecnico di Torino): Vero, falso, quasi vero ma non troppo”. Incontro all’insegna dell’informazione, delle manipolazioni, delle fake news: Walter Quattrociocchi (Università di Ca’ Foscari), insieme ai giornalisti Antonio Scalari (giornalista scientifico) e Antonella Vicini (giornalista) analizzeranno la dinamica delle opinioni nel web e il meccanismo della loro polarizzazione. Il web è stato ed è ancora potenzialmente libertà di pensiero: che fare perché non diventi dittatura?
Giovedì 31 gennaio ore 17.45 (Teatro Colosseo): “Sfida al cancro sulla scacchiera del DNA” con Pier Paolo Pandolfi (Università di Harvard e Università di Torino), genetista di fama internazionale, autore di scoperte epocali sui meccanismi molecolari dei tumori.
Giovedì 7 febbraio ore 17.45 (Teatro Colosseo): “Cellule che curano”, con Michele De Luca (Università di Modena e Reggio Emilia), pioniere delle cellule staminali e della loro applicazione per la ricostruzione della cornea e in gravi malattie epiteliali. Autore di studi fondamentali in medicina rigenerativa.
Giovedì 14 febbraio ore 17.45 (Aula magna “Giovanni Agnelli” Politecnico di Torino):  “Un lungo viaggio dall’Africa”, con Guido Barbujani (Università di Ferrara), che racconterà come, alla luce della genetica, non esistano razze. E neppure “la razza umana”. Solo “la specie umana.”
Lunedì 18 febbraio ore 17.45 (Aula magna Cavallerizza Reale): “La fisica tra Italia e Cina” con Fernando Ferroni (presidente INFN istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e Yifang Wang (Accademia Cinese delle Scienze). Acceleratori di particelle, missioni spaziali e ricadute sociali. Tutta la scienza è globale, ma la fisica in modo ancora più profondo.
Giovedì 21 febbraio ore 17.45 (Aula magna Cavallerizza Reale) : “Tutto è relativo!” come capire E=mc2 e afferrare i segreti della natura, con Christophe Galfard (divulagatore scientifico, astrofisico e collaboratore di Hawking), divenuto star della divulgazione in Francia. 
  
Giovedì 28 febbraio ore 17.45 (Teatro Colosseo): “2069: un secolo di Luna” dalle missioni Apollo alla colonizzazione, con Adrian Fartade (storico della scienza e divulgatore).  Qual è il futuro dell’esplorazione della Luna? Che mondo sarà quello che festeggerà i 100 anni dal passo di Armstrong?

Interviene Piero Bianucci


Giovedì 7 marzo ore 17.45 (Teatro Colosseo): “L’agonia della civiltà”, con Vittorino Andreoli. Come uno psichiatra di fama internazionale si difende e ci difende dal frastuono del nostro tempo cinguettante. I rischi delle protesi digitali: trasformarsi da “sapiens” a “stupidus” e come evitare il declino della nostra civiltà.
 
Due gli Speciali dedicati al mondo della scuola (su prenotazione):
 
Scuola secondaria di II grado
Giovedì 28 febbraio 2019 alle ore 10.00 - Teatro Colosseo
Lo spettacolo “Cacciatori di Onde”, prodotto da Psiquadro in collaborazione con Consorzio EGO e INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.


Speciale insegnanti
Dedicato ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Giovedì 14 marzo 2019 ore 17.00
Auditorium Corso Inghilterra 7
“La scuola per imparare a capire”.  I lunghi fili dell’istruzione.
Con Fiorenzo Alfieri e Juan Carlos De Martin.


 
 

© Copyright Piero Bianucci 2012-2024 | P. IVA 02502870013 Note legali Privacy Policy Credits Area Riservata

Username o password errati! Riprova