twitter facebook twitter facebook instagram

Appuntamenti

 

 

 

 

Piero Bianucci
I miei appuntamenti
Ferrarotti
22.05.2018

IL BILANCIO DELLO STATO

 

Politecnico di Torino, ore 15

Per COSTRUIRE IL FUTURO

Con Daniele Franco (Ragioniere generale dello Stato; nella foto)

e Gian Antonio Stella (giornalista, Corriere della Sera).

 

Il ciclo di incontri “Costruire il futuro” ideato da Piero Angela per 400 studenti di Torino scelti tra i migliori si conclude affrontando un tema cruciale per il futuro del nostro paese: il bilancio dello stato italiano e il debito pubblico.

Nel marzo 2018 – ultimo dato disponibile – il debito pubblico italiano risultava di 2302 miliardi di euro, una cifra impressionante, di poco al di sotto dei 2.308 miliardi toccati nel luglio 2017 (che rimane il record assoluto). Dal 1990 in poi solo con i governi Prodi l’indebitamento è lievemente diminuito, in particolare quando l’Italia è entrata nell’euro grazie a una tassa sui redditi più alti (con 5 aliquote progressive, nello spirito della Costituzione), metà della quale è stata poi restituita ai cittadini che l’avevano versata.

Aldilà delle cifre assolute, è ancora più importante il rapporto tra debito e prodotto interno lordo (Pil), che per l’Italia si aggira intorno al 132 per cento: ciò significa che per azzerare il debito occorrerebbe l’intera ricchezza prodotta dal paese in un anno e 4 mesi. Accelerare lo sviluppo del Pil e ridurre il deficit pubblico è ovviamente la ricetta per risolvere il problema. Ma come applicarla?

Ne discuteranno Daniele Franco, il Ragioniere generale dello Stato, cioè colui che ha il compito di gestire i conti pubblici, e un giornalista, Gian Antonio Stella, che quei conti è andato a studiarseli con occhio critico. La Ragioneria è il dipartimento del ministero delle Finanze che predispone il bilancio di previsione e il bilancio consuntivo dello Stato, con responsabilità di vigilanza sulla spesa pubblica e sull’accertamento delle entrate.

Daniele Franco dal 2013 è Ragioniere generale dello Stato. Nato nel 1953 in provincia di Belluno, si è laureato in Scienze politiche nel 1977 all'Università di Padova. Dopo due Master (il secondo in Economia all’Università di New York), dal 1979 al 1994 ha lavorato al Servizio Studi della Banca d’Italia. Dal 1994 al 1997 è stato Consigliere Economico presso la Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea. Tra il 1997 e il 2007 è stato capo della Direzione Finanza Pubblica del Servizio Studi della Banca d’Italia e qui ha percorso altre tappe significative della sua carriera diventando direttore centrale dell'Area Ricerca economica e relazioni internazionali e rappresentando la Banca d’Italia presso istituzioni italiane e organismi internazionali. Dal 1999 al 2007 ha presieduto il Gruppo di lavoro di finanza pubblica del Sistema Europeo di Banche Centrali, ricoprendo anche incarichi di insegnamento nelle Università di Bergamo e Trieste, all’Università Cattolica di Milano e alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.

Gian Antonio Stella, 65 anni, è inviato e editorialista del “Corriere della Sera”. Dopo essersi è occupato di cronache italiane, scrive di politica, società e costume. E’ autore di una trentina di libri e, con Gualtiero Bertelli, una decina di lavori teatrali.

Nel 2007 ha pubblicato “La casta”, scritto con il collega Sergio Rizzo, un saggio che denuncia i privilegi della classe politica italiana e le distorsioni del “sistema Italia”: è stato un best seller con 1.300.000 copie vendute e 24 edizioni. Con Rizzoli nel 2005 ha pubblicato anche il romanzo “Il maestro magro”. Vincitore di innumerevoli premi giornalistici, tra i colleghi è noto scherzosamente come "Zio Gas", dalle iniziali del nome e cognome.

© Copyright Piero Bianucci 2012-2024 | P. IVA 02502870013 Note legali Privacy Policy Credits Area Riservata

Username o password errati! Riprova