Due conferenze-spettacolo, una per le scuole (mattina) e una per il pubblico (pomeriggio).
Tutti i particolari all'indirizzo:
http://www.festascienzafilosofia.it/programma2017/
Leggere il futuro o leggere nel futuro?
Che ne sarà dell’informazione al tempo di Trump e delle post-verità?
Se c’è un campo dove i lettori camminano e l’innovazione corre, questo è il campo dell’informazione. Non ci sono solo post-verità politiche, ma anche scientifiche. E post-fotografie che della cosiddetta obiettività fotografica non hanno nulla. Le statistiche svaporano nelle loro interpretazioni. L’ultimo che parla ha ragione, e se grida è meglio. La Big Science produce una Big Communication non sempre genuina. Persino alle più titolate riviste di scienza capita di essere manipolate.
L’innovazione cambia il modo di leggere e di informarsi. Carta o web? Carta e web? E’ difficile dire che cosa sarà una notizia tra dieci anni dato che già oggi molti articoli sono scritti da algoritmi e i giornalisti diventano una specie in estinzione. Al tempo di Facebook e di Twitter tutti sono fonti di notizie come una volta lo erano l’Ansa e la Reuters. E’ successo anche con la scoperta delle onde gravitazionali. Nell’assordante rumore di fondo dell’informazione è sempre più difficile essere informati e informare. Ma noi ci proveremo.
L’informazione? Siete voi! (per le scuole)
Sempre il cellulare in mano, o l’ipad o il tablet o il computer. Scambi continui di messaggi, testi vocali, video, fotografie, faccine, selfie. Ogni giovane è una fonte di notizie su di sé e sugli altri. Spesso anche senza accorgersene. E questo è grave. Niente è gratis su Internet. Quando nel web ci regalano qualcosa, è perché la merce siamo noi.
Ma se ognuno di noi ormai è, più o meno consapevolmente, una fonte di notizie, delle fonti di informazione tradizionali – giornali, radio, tv – che ne sarà? Vediamolo insieme. Benvenuti nell’era del Robot Journalism: dove a scrivere non sono più i giornalisti ma gli algoritmi.
UN APPUNTAMENTO PER CAPIRE DOVE VA IL MONDO
La VII edizione di Festa di Scienza e di Filosofia – Virtute e Canoscenza si svolgerà a Foligno dal 27 al 30 aprile 2017.
Avrà per tema L’Innovazione. Il Futuro in mezzo a noi. Il tema dell’Innovazione è uno dei più presenti nelle riflessioni e nelle discussioni di ogni genere, da quelle degli ambiti prettamente scientifici, a quelle istituzionali, fino a quelle che si svolgono in ambiti politici, economico – sociali e culturali, sia a livello locale sia a livello internazionale.
Il tema sarà affrontato seguendo il filo conduttore: la Scienza consente di spiegare ciò che avviene attorno a noi, nel microcosmo e nel macrocosmo, ed anche di cambiare il nostro modo di produrre, lavorare, viaggiare, acquistare, comunicare, quindi il modo di vivere e di pensare.
La Scienza ha garantito progresso, miglioramento e anche pace; è stata il motore delle tante condizioni, decisioni e circostanze che hanno favorito l’allungamento e il miglioramento della vita media degli uomini in molte parti del pianeta.
Grazie alla Scienza e alla innovazione, nella comunicazione non vi sono praticamente più confini. La Scienza e le tecnologie hanno consentito di acquisire informazioni dettagliate su sistemi di stelle e pianeti extra solari.
Ogni persona si rende conto quotidianamente delle conseguenze dei cambiamenti che porta con sé l’Innovazione: nell’impresa e nei servizi sono necessari nuovi lavori, nella scuola nuovi saperi.
La mancanza di capacità di previsione e di controllo delle trasformazioni sta causando drammatici livelli di disoccupazione ed esclusione sociale. Le differenze nella utilizzazione dei risultati della Scienza e dei conseguenti vantaggi sul piano economico e sociale sono causa di quella immane tragedia che è l’immigrazione dai paesi poveri. Nel programma della VII edizione di Festa di Scienza e di Filosofia vi saranno riflessioni sul rapporto fra scienza e democrazia oggi.
Sarà riservato un ampio spazio di riflessione sui rischi da fenomeni naturali e sul contributo della Scienza per conviverci in modo razionale e per un futuro migliore.