Perché l'UNESCO ha proclamato il 2015 "Anno Internazionale della Luce"?
Per tanti motivi, ma qui accontentiamoci di tre:
La luce è comunicazione: correndo nelle fibre ottiche di Internet collega miliardi di persone sparse in ogni parte del mondo.
La luce è energia rinnovabile: il Sole alimenta le celle fotovoltaiche, con il vento muove le pale eoliche, fa evaporare l’acqua che poi scende nelle condotte delle centrali idroelettriche.
La luce è vita: la fotosintesi sta alla base del mondo vegetale, che rappresenta il 97 per cento della biomassa esistente sulla Terra e mantiene il restante 2,5 per cento costituito dal mondo animale, umanità inclusa.
Ne parlerò con Roberto Fiori nell'Auditorium della Fondazione Ferrero.
Con proiezioni e piccoli esperimenti che coinvolgeranno anche il pubblico.
Prima della chiacchierata sulla luce, con Mario Di Martino consegna a Margherita Fenoglio del certificato di assegnazione del nome Beppefenoglio a un pianetino.