Che cos'è la creatività scientifica? Quali sono i suoi meccanismi? Si può misurare? Si può imparare?
In parte sì.
In parte no, perché i meccanismi mentali della creatività scientifica sono simili a quelli dell'umorismo. E il senso dell'umorismo si può affinare e coltivare. Ma la pianticella o c'è o non c'è.
Saranno due incontri nella stessa giornata: la mattina con le scuole, il pomeriggio con il pubblico della Festa.
Spero, in questa mia conferenza, di poter portare i primi dati di una sperimentazione su creatività/umorismo fatta utilizzando la risonanza magnetica funzionale (fRM). Sia nella creatività scientifica sia nell'umorismo si verifica un rovesciamento improvviso del punto di vista, che corrisponderebbe a una riconfigurazione neuronale tra cervello sinistro (quello analitico, del linguaggio e della razionalità) e cervello destro (quello sintetico e della spazialità).
Tra gli altri partecipanti alla Festa, Piergiorgio Odifreddi, Edoardo Boncinelli, Leopoldo Benacchio, Sergio Bertolucci, Giovanni Bignami, Silvia Rosa-Brusin, Luciano Canfora.
Il mio INCONTRO CON LE SCUOLE, venerdì 3 maggio, ore 10,30, Auditorium San Domenico, tema "Inventarsi il proprio futuro",
Il mio INCONTRO CON IL PUBBLICO, venerdì 3 maggio, ore 16, Sala conferenze delle Casse di Risparmio dell'Umbria, tema "La creatività si impara".