Ultimo incontro di "Prepararsi al futuro" terza edizione.

L'iniziativa è nata nel 2017 da una idea di Piero Angela, in collaborazione con la Fondazione per la Scuola e il Politecnico di Torino.

Il tema "Acqua dolce, acqua salata" sarà trattato con l'oceanografo Sandro Carniel, primo ricercatore presso l'Istituto di Scienze Marine del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), sede di Venezia; e Matia Menichini, ricercatrice presso l'Istituto di Geoscienze e georisorse di Pisa.

Matia Menichini è ricercatrice all’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR di Pisa.
A Pisa si è laureata nel 2006 con una tesi sull’area geotermica di Larderello e nel 2012 ha conseguito il dottorato in Scienze della Terra con una tesi in modellistica idrogeologica concettuale e numerica.
La sua attività di ricerca riguarda la protezione delle risorse idriche sotterranee. E’ autrice di una cinquantina di pubblicazioni scientifiche.
Partecipa al Progetto del Ministero dell’Industria ACQUASENSE “sistemi di monitoraggio innovativo per le acque a consumo umano” e a studi analoghi della Regione Toscana e altri territori.
 
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Sandro Carniel viene da una laurea e un dottorato in Scienze ambientali conseguiti all’Università di Venezia.
L’oceanografia fisica è il suo campo di interesse scientifico.
Primo ricercatore presso l’Istituto di Scienze Marine del Consiglio nazionale delle ricerche, l’ISMAR di Venezia, studia i rapporti tra oceano e clima con un approccio multi-disciplinare e particolare attenzione al modificarsi delle sone costiere.
Autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche, dedica una parte del suo tempo anche alla divulgazione su riviste, nel web e in tv (Nautilus, Memex, Superquark).
Recente è il suo libro “Oceani. Il futuro scritto nell’acqua”, edito da Hoepli, dove trascina il lettore nell’esperienza diretta dello scienziato oceanografo. Scoprirete così che anche Sandro Carniel può soffrire di mal di mare…