Piero Bianucci

Esempio di “scrivere per poi scrivere”

 


 

Da: Bianucci Piero <Piero.BIANUCCI@mailbox.lastampa.it>
Inviato: sabato 5 giugno 2010 19.07
A: valentina fortichiari <valentina.fortichiari@longanesi.it>
Oggetto: due cose due, piccole


Cara Valentina, come al solito il Salone del Libro è una bolgia tale che ogni speranza di parlare un po' tranquilli è vana.
Due cose, alla svelta.
1) Grazie delle copie delle "Macchine": appena ricevo la fattura faccio il bonifico.
2) La cosa che volevo accennarti riguarda due idee di libri che penso di fare se riuscirò a lasciare la presidenza del Planetario, dato che con la Regione Lega-Pdl è impossibile avere rapporti.
Rimuginavo tra me un libretto sui cinque sensi, un viaggetto tra occhi, orecchie, naso, lingua, tatto, un po' come quello tra le tecnologie di casa.
L'altro sarebbe una specie di storia "sentimentale" dell'astronomia, cioè concepita guardando anche e soprattutto alle storie delle persone che l'astronomia l'hanno fatta.
Puoi sondare se c'è qualche interesse? Da parte mia credo che ci proverò in ogni caso per due motivi opposti: quello sui cinque sensi mi costringerà a studiare nuove cose che non so, e questo mi piace sempre; quello di astronomia mi verrà fuori da cose che ho imparato in quarant'anni e che non ho mai sistemate in modo organico. Sai, le storie dell'astronomia (e di tutto il resto) si scrivono alla fine, per accumulo...
Buon lavoro, e un abbraccio da Piero 

 


 

Da: Valentina Fortichiari [valentina.fortichiari@longanesi.it]
Inviato: sabato 5 giugno 2010 23.35
A: Bianucci Piero
Oggetto: R: due cose due, piccole


Caro Piero, hai ragione. L'idea mi suona interessante. Ne accenno a Brioschi e Strazzeri lunedi. A presto
Valentina


 

Da: Bianucci Piero [mailto:Piero.BIANUCCI@mailbox.lastampa.it]
Inviato: domenica 6 giugno 2010 11.59
A: Valentina Fortichiari
Oggetto: R: due cose due, piccole

 

Cara Valentina, grazie, come sempre.
Un abbraccio da Piero


 

Caro Piero, ho parlato con Brioschi, molto interessato. Ti chiamerà.
Valentina