Torino, Palazzo Carignano, piazza
Carlo Alberto 8. ore 10-13
"La prova dattiloscopica", cioè quella fornita dalle impronte digitali, è il titolo di un incontro che si svolgerà a Toriino l'8 giugno, dalle ore 10 alle 13, durante il primo congresso nazionale di Dattiloscopia in programma il 7 e 8 giugno. Durante l'incontro verrà presentato il nuovo libro di Andrea Giuliano "Impronte digitali e prova scientifica". Parteciperanno Pierpaolo Rivello, procuratore generale emerito presso la Corte di Cassazione, Anna Ursino, responsabile della Biblioteca della Corte di Appello di Torino, Davide Balbi, dirigente del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Torino, Maria Giovanna Santimone e Francesco Greco della Polizia Scientifica di Roma.
Studiate e classificate nell'ambiente positivista lombrosiano di Torino da Giovanni Gasti (Castellazzo Bormida 1869.- Roma 1939; vedi foto), le impronte digitali offrono ancora oggi un metodo di identicazione molto valido, comparabile per affidabilità con la lettura del DNA ma molto più economico, veloce, di semplice applicazione e talvolta anche più sicuro.